22.06.19 Morning
Italian Murli Om Shanti BapDada Madhuban
Essenza:
Dolci figli,
tutti voi siete fratelli spirituali. Dovreste avere amore l’uno per l’altro. Voi
anime dovete amare le anime non i loro corpi.
Domanda:
Quale aspetto
meraviglioso il Padre ha spiegato a proposito della Sua casa?
Risposta:
Tutte le
anime che vengono alla Mia casa sono fissate, in graduatoria, nella loro sezione.
Le anime non si muovono da là. Là, tutte le anime di tutte le religioni rimango
vicine a Me. Le anime scendono da là, in graduatoria, al loro proprio tempo, per
recitare le loro parti. Solo una volta, a questo tempo del ciclo, ricevete
questa conoscenza meravigliosa. Nessun altro può dare questa conoscenza.
Om shanti.
Il Padre
siede qui e spiega a voi figli. Voi figli dovete capire che il Padre di noi
anime ci sta spiegando e che il Padre considera Se Stesso il Padre delle anime.
Nessun altro ha questa consapevolezza né nessun altro può mai nemmeno dirvi di
considerarvi anime. Il Padre siede qui e spiega questo a voi anime. Voi
reclamerete la vostra ricompensa di questa conoscenza nel nuovo mondo, in
graduatoria, in accordo ai vostri sforzi. Non tutti sono in grado di ricordare
che questo mondo sarà trasformato e che è il Padre che lo trasformerà. Voi
sedete qui personalmente davanti a Lui, ma quando tornate a casa diventate
impegnati nei vostri affari etc. durante l’intero giorno. La shrimat del Padre
è: Figli, dovunque viviate, ricordate Me! Una kumari non sa chi sarà suo marito,
ma quando vede la suo foto quel ricordo diventa fissato. Essi si ricordano a
vicenda ovunque siano. Quello è chiamato amore fisico mentre questo è amore
spirituale. Per chi avete amore spirituale? I figli hanno amore per il Padre
spirituale e i figli hanno anche amore gli uni per gli altri. Voi figli dovreste
avere molto amore gli uni per gli altri, cioè, le anime dovrebbero avere amore
per le anime. E’ ora che voi figli ricevete questi insegnamenti. Le persone del
mondo non sanno nulla. Tutti voi siete fratelli e quindi, poiché siete figli
dell’unico Padre, sicuramente avete amore gli uni per gli altri. Questo è
chiamato amore spirituale. In accordo al piano del drama, il Padre spirituale
viene solo a questa età di confluenza di massimo auspicio e spiega a voi figli
spirituali personalmente. Voi figli capite che il Padre è venuto qui. Egli vi
renderà belli. Vi renderà puri da impuri e vi riporterà a casa con Sé. Non è che
vi porterà per mano; tutte le anime voleranno insieme come uno storno di locuste.
Anche loro hanno una guida. Hanno altre guide insieme a quell’unica guida e
rimangono di fronte. Quando l’intero stormo vola insieme fa molto rumore. Uno
stormo è così grande che può anche oscurare la luce del sole. Lo storno di voi
anime è così grande; non potete contarle. Essi non possono contare il numero
degli esseri umani qui anche se fanno censimenti della popolazione. Tuttavia,
anche quello non è calcolato accuratamente. Voi non potete calcolare quante
anime ci sono. Può essere stimato grossolanamente quanti esseri umani ci saranno
all’età dell’oro perché solo Bharat rimane a quel tempo. E’ nei vostri
intelletti che state diventando i signori del mondo. Quando un’anima è in un
corpo, quello è un essere umano e quindi i due insieme sperimentano felicità o
sofferenza. Ci sono molti che credono che ogni anima sia l’Anima Suprema e che
non sperimenta mai sofferenza, che sia immune all’effetto dell’azione. Molti
figli anche diventano confusi su questo aspetto e pensano: Noi possiamo
considerarci anime ma dove dovremmo ricordare il Padre? Voi sapete che il Padre
è il Residente della dimora suprema. Il Padre risiede nella dimora suprema. Voi
anime risiedete là e poi scendete per recitare le vostre parti. E’ ora che
ricevete questa conoscenza. Quando eravate deità, non ricordavate che le anime
della religione tal dei tali erano lassù. Non pensavate nemmeno a come le anime
vengono da lassù e adottano corpi e recitano le loro parti. Prima non sapevate
che il Padre risiede nella dimora suprema, che viene qui da lassù ed entra in un
corpo. In che corpo entra? Egli vi dice il Suo indirizzo. Se scriveste: Shiv
Baba c/o la dimora suprema, la vostra lettera non raggiungerebbe la dimora
suprema. Ecco perché scrivete: A Shiv Baba c/o Brahma. Allora scrivete
l’indirizzo di questo luogo perché sapete che il Padre viene qui e che entra in
questo carro. Di fatto, anche voi anime risiedete lassù; siete fratelli. Abbiate
sempre la consapevolezza che tutti sono un’anima e che questo è il loro nome.
Voi vedete l’anima, mentre gli esseri umani diventano consci del corpo. Il Padre
vi rende consci d’anima. Il Padre dice: Consideratevi un’anima e ricordate Me.
Il Padre ora spiega: Io sono venuto e vi do la conoscenza. Adotto questi vecchi
organi e questa bocca è la principale. Ci sono anche gli occhi. Il nettare della
conoscenza è dato attraverso la bocca. C’è il memoriale della bocca della mucca,
cioè, rappresenta la bocca di una madre. Io vi adotto attraverso questa madre
senior. Chi vi adotta? Shiv Baba. Egli è qui. Tutta questa conoscenza dovrebbe
rimanere nei vostri intelletti. Io vi adotto attraverso Brahma, il Padre
dell’Umanità. Perciò, quest’uno è anche vostra madre. E’ ricordato: Tu sei la
Madre e Padre e noi siamo Tuoi figli. Perciò, quell’Uno è il Padre di tutte le
anime. Non può essere chiamato la Madre; Egli è solo il Padre. Voi ricevete
l’eredità dal Padre e poi avete bisogno di una madre. Egli viene qui. Ora siete
venuti a sapere che il Padre risiede lassù, che noi anime anche risiediamo lassù
e che poi scendiamo qui per recitare le nostre parti. Le persone del mondo non
sanno nulla di questo. Dicono che l’Anima Suprema è nei ciottoli e nelle pietre,
il che significherebbe che Egli è infinito. Quello è chiamato buio estremo. C’è
un detto: Quando il sole della conoscenza sorge, il buio dell’ignoranza è
dissipato. Ora avete la conoscenza che questo è il regno di Ravan e che c’è buio
a causa di questo. Là, non c’è il regno di Ravan. Ecco perché non ci sono vizi o
coscienza del corpo là. Là, rimanete consci d’anima. Là, voi anime sapete quando
siete infanti e quando adolescenti e quando i vostri corpi diventano vecchi,
siete consapevoli che rinuncerete a loro e ne prenderete altri. Là, non direte:
Tal dei tali è morto. Quella è la terra dell’immortalità. Le anime lasciano
felicemente i loro corpi e ne prendono altri. Ognuno capisce che la durata di
vita di quel corpo ora è finita e che essi devono lasciate quel corpo e
prenderne uno nuovo. Ecco perché i sannyasi danno l’esempio di un serpente. Di
fatto, questo esempio è stato dato dal Padre; dopo è stato preso dai sannyasi.
Perciò, il Padre dice: La conoscenza che vi do, scompare. Alcune parole e
immagini che il Padre usa esistono anche dopo ma sono come un pizzico di sale in
un sacco di farina. Perciò, il Padre siede qui e spiega il significato di come
un serprente lascia la sua pelle e ha una nuova pelle. Non direste che un
serprente lascia il suo corpo ed entra nel nuovo; no. L’esempio di cambiare la
pelle si applica solo a un serprente. Quella pelle del serprente anche è
visibile. Proprio come rimuovete i vostri vestiti, nello stesso modo, un
serprente cresce una nuova pelle e lascia la vecchia. Il serprente rimane vivo;
non è che sia immortale. Dopo aver lasciato la sua pelle due o tre volte, muore.
Là, anche voi lascerete la vostra pelle al tempo appropriato e ne prenderete
un’altra. Saprete che allora dovrete entrare in un utero. Là, è una questione
del potere dello yoga. Voi prendete nascita attraverso il potere dello yoga;
ecco perché siete chiamati immortali. L’anima dice: Ora sono diventata vecchia;
il mio corpo è diventato vecchio. Avete una visione di come andrete e
diventerete un baby di nuovo. Un’anima lascia il suo corpo automaticamente e
corre ed entra in un baby. Quell’utero non è chiamato una prigione; è chiamato
un palazzo. Là non sono commessi peccati per cui dovreste sperimentare punizione.
Vivete molto confortevolmente nel palazzo di un utero. Non c’è questione di
sofferenza né mangerete nulla di sporco attraverso cui diventereste malati. Il
Padre dice: Figli, questo mondo ora sarà trasformato e dovrete ritornare alla
terra del nirvana. Questo mondo cambierà da vecchio a nuovo. Tutto cambia. Un
seme emerge da un albero. Poi, quando quel seme è piantato, l’albero sostene
così tanto frutto. Un seme produce molti altri semi. All’età dell’oro,
attraverso il potere dello yoga, ci sarà solo un figlio alla volta. Qui,
attraverso la lussuria, nascono quattro o cinque figli insieme. Il Padre spiega
quanto vasta sia la differenza tra l’età dell’oro e l’età del ferro. Egli ha
anche spiegato come il nuovo mondo diventa vecchio e come, in ciò, le anime
prendano 84 nascite. Ogni anime recita la propria parte individuale e poi,
quando tutti ritornano a casa, ognuno va alla propria particolare posizione.
Esse non cambiano la loro posizione. Ogni anima deve ritornare alla propria
posizione, in graduatoria, nella pripria religione e poi deve scendere di nuovo,
in graduatoria. Ecco perché un modellino piccolo della dimora suprema è stato
fatto. Ogni religione ha la propria sezione. La religione delle deità è la prima
e poi le altre scendono, in graduatoria. Voi andrete e risiederete là, in
graduatoria. Voi passate, in graduatoria, e quindi prenderete la vostra
posizione in accordo ai voti che vi vengono dati. Questo studio del Padre
avviene solo una volta in un ciclo. L’albero genealogico di voi anime è molto
piccolo. Qui, avete un tale grande albero. Voi figli avete avuto visioni divine
e poi vi siete seduti qui e avete creato queste immagini. Le anime sono molto
piccole ma i loro corpi sono grandi. Tutte le anime andranno e siederanno là.
Tutte vanno e risiedono molto vicine insieme in uno spazio molto piccolo, mentre
l’albero degli esseri umani è grande. Gli esseri umani hanno bisogno di spazio
per camminare, muoversi, giocare, studiare e lavorare; hanno bisogno di spazio
per fare tutto. Le anime nel mondo incorporeo hanno uno spazio molto piccolo.
Ecco perché è ritratto così nelle immagini. Questa recita è predestinata. Voi
anime dovete ritornare là dopo aver rinunciato ai vostri corpi. Ora è negli
intelletti di voi figli come voi e quelli delle altre religioni risiedete là e
come diventate separati dal Padre, in graduatoria. Il Padre viene solo una volta,
ciclo dopo ciclo e vi spiega tutte queste cose. Tutti gli altri studi sono
mondani. Essi non possono essere chiamati studi spirituali. Ora voi sapete: Io
sono un’anima. “Io” significa: anima. “Mio” significa: Questo è il mio corpo.
Gli esseri umani non sanno questo. Le loro relazioni sono sempre corporee.
All’età dell’oro, le vostre relazioni saranno anche corporee ma là rimanete
consci d’anima. Voi siete consapevoli che siete un’anima e che il vostro corpo è
diventato vecchio e perciò voi, l’anima, dovete lasciare quel corpo e prenderne
un altro. Non c’è bisogno di essere confusi a questo proposito. Voi figli
dovete reclamare il vostro regno dal Padre. Egli certamente è il Padre
illimitato. Le persone continueranno a fare molte domande finché non capiscono
la conoscenza pienamente. Voi Brahmini avete la conoscenza. Di fatto, il tempio
a voi Brahmini è ad Ajmer. Un tipo di brahmino è i brahmini Pushkarni e l’altro
tipo è il Sarsidh. Le persone vanno ad Ajmer per vedere il Tempio di Brahma.
Brahma è ritratto seduto là con una lunga barba. E’ ritratto in una forma umana.
Voi Brahmini anche siete in una forma umana. I Brahmini non possono essere
chiamati deità. Voi siete veri Brahmini, i figli di Brahma. Quelle persone non
sono i figli di Brahma. Essi vengono dopo e quindi non capiscono questo. Quella
è la vostra immagine della varietà di forme. Mantete tutto questo nei vostri
intelletti. Potete spiegare questa conoscenza molto chiaramente a tutti: Noi
siamo anime; siamo i figli del Padre. Capite questo accuratamente e rendete
ferma la vostra fede. Questo è un aspetto accurato. Solo l’unica Anima Suprema è
il Padre di tutte le anime. Tutti Lo ricordano. Le parole “Oh Dio!” certamente
emergono dalle labbra degli esseri umani. Tuttavia, nessuno può sapere chi sia
Dio finché il Padre non viene e spiega chi è. Il Padre ha spiegato: Se Lakshmi e
Narayan, che erano i signori del mondo, non sapevano questo, come potrebbero
conoscerlo quei rishi e muni? Ora siete venuti a sapere questo dal Padre. Voi
siete credenti perché conoscete il Creatore e l’inizio, la metà e la fine della
Sua creazione. Alcuni lo capiscono chiaramente e alcuni meno. Il Padre viene
personalmente a insegnarvi. Poi, alcuni l’assimilano molto bene e altri meno
bene. Questo studio è molto semplice e anche molto grande. Il Padre ha così
tanta conoscenza che se trasformaste l’intero oceno in inchiostro, non ne
raggiungereste la fine. Il Padre lo spiega in un modo facile. Dovete sapere chi
è il Padre e diventare quelli che girano il disco della realizzazione del sé. E’
tutto. Achcha.
Ai dolcissimi figli amati, persi a lungo e ora ritrovati, amore, ricordo e
buongiorno dalla Madre, il Padre, BapDada. Il Padre spirituale dice namaste ai
figli spirituali.
Essenza per
la dharna:
1. Per avere
ricordo costante facilmente, pensate sempre mentre camminate e vi muovete in
giro: Io sono un’anima. Io, l’anima, un residente della dimora suprema, sono
venuto qui per recitare la mia parte. Anche il Padre risiede nella dimora
suprema. E’ entrato nel corpo di Brahma.
2. Proprio come le anime hanno amore per il Padre spirituale, così dovete vivere
l’uno con l’altro con amore spirituale. Voi anime dovreste avere amore per le
anime, non per i corpi. Fate pieno sforzo per praticare la coscienza d’anima.
Benedizione:
Possiate
diventare un signore oceano di amore e legare tutti con il filo dell’amore con
il sostegno dell’amore puro.
Quando la
confluenza dell’Oceano di Amore e dei fiumi colmi di amore avviene, i fiumi
diventano signori oceani di amore, come il Padre. Quindi le anime del mondo poi
automaticamente vengono vicine sperimentando quell’amore. Il sostegno dell’amore
puro dalla famiglia Divina lavora come un magnete e automaticamente attira
ognuno vicino. Questo amore Divino rende tutti cooperativi e li lega con questo
filo per renderli in grado di avanzare.
Slogan:
Accumulate i
tesori di pensieri, parole, tempo, virtù e poteri e continuerete a ricevere
aiuto da essi.